Come migliorare la Cultura della sicurezza (parte 3)

Cultura della sicurezza. Dal punto di vista antropologico, sono stati identificati quattro fattori principali che influenzano la cultura della sicurezza, cioè come facciamo le cose quando parliamo di salute e sicurezza sul lavoro.

Questi fattori sono di seguito riportati:

  1. Le Abitudini: le cose che facciamo giorno dopo giorno e che semplicemente diventano normali nell’ambito del lavoro;
  2. Il Credo: le cose che le persone credono relativamente alla sicurezza sul lavoro;
  3. Il Linguaggio: come le persone parlano della sicurezza;
  4. L’Ambiente fisico: la “configurazione” del luogo di lavoro.

In questo articolo ci soffermiamo sul LINGUAGGIO.

Cosa intendiamo per il linguaggio?

Il linguaggio e le parole che utilizziamo per la sicurezza in azienda possono modificare la cultura e quindi il comportamento dei collaboratori

Innanzitutto non ci riferiamo di sicuro all’idioma ma piuttosto al modo in cui parliamo di sicurezza, la parole che usiamo.

Quindi, se per migliorare il livello di salute e sicurezza, come detto più volte in altri articoli, dobbiamo coinvolgere tutti i collaboratori a vari livelli, dobbiamo parlare di salute e sicurezza in modo positivo. Dopotutto, quante persone conoscete che vorrebbero essere coinvolte in qualcosa di negativo?

Il modo in cui un’azienda comunica in materia di sicurezza, influenza la cultura e quindi il comportamento quotidiano delle persone.

Pensiamo alla comunicazione top-down. Spesso mi è capitato di sentire il datore di lavoro parlare negativamente della sicurezza, forse perché “scottato” in passato da infortuni che hanno coinvolto molte persone, tempo, denaro e magari condanne. Ma questo ha un peso enorme sul resto dell’organizzazione: se il datore di lavoro parla della sicurezza come qualcosa di dispendioso e che fa perdere tempo e rallenta le attività, cosà potrà mai pensare un dipendente? Sicuramente non riporterà i problemi sulla sicurezza o qualche suggerimento per il miglioramento, non riporterà quel piccolo infortunio che avrebbe potuto essere molto grave e che solo fortunatamente non si è avverato. Questo perpetua il credo che “se riporto un problema verrò rimproverato” (vedi articolo in cui ho già parlato del Credo).

La soluzione a questo problema è quella di parlare in maniera aperta sviluppando un dialogo basato sulla fiducia. Solo il dialogo aperto, ove la sicurezza è vista come un aspetto positivo del lavoro e non come un modo per punire le persone, creerà la cultura del miglioramento continuo (Kaizen per gli amanti della terminologia giapponese).

La nostra azienda può esserti di supporto nel capire la natura del linguaggio della sicurezza presente nella tua azienda, utilizzando appropriati strumenti e pianificando con te le azioni di miglioramento.

Se siete interessati a maggiori informazioni su come migliorare la cultura della salute e sicurezza nella vostra azienda, contattateci e continuate a seguirci.

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